Come approcciare un cane _ introduzione al linguaggio del corpo
Qui di seguito qualche consiglio tecnico su come comunicare con il nostro cane, utilizzando il linguaggio del corpo e vocale, ma anche dei movimenti.
La prima cosa molto importante è la postura, che deve essere il più naturale possibile, senza alcun pensiero di diffidenza.
Il tono di voce deve essere piacevole, cantilenante, sicuro, amichevole o naturale
L’angolo di approccio in questo caso è perimetrale, quindi non camminare dritto contro il cane, ma leggermente angolato.
Prestiamo attenzione a non compiere movimenti e gesti bruschi/duri o rapidi in quanto potremmo “spaventare” il cane e perdere la concentrazione.
Postura: deve essere il più naturale possibile, senza alcun pensiero di diffidenza
Tono di voce: piacevole, cantilenante, sicuro, amichevole o naturale .
Angolo di approccio: non camminare dritto contro il cane, ma leggermente angolato, perimetrale.
Movimenti e gesti: nessun gesto brusco/duro, nessun gesto rapido.
Per far si che avvenga da parte dell’uomo una corretta arte dell’approccio bisogna che la posizione sia accovacciata, che la gestualità sia lenta, chiara, senza iniziativa, che il tono di voce sia lento e suadente. E consigliato anche l’utilizzo del contatto fisico, come dare le carezze nella guancia o sotto l’angolo della bocca, ma anche nel torace, ed è sconsigliato l’utilizzo del cibo, soprattutto nei casi di aggressività da dominanza o territoriale.
Posizione approccio: accovacciata
Mimesi: Espressione
Gestualità: lenta, chiara , senza iniziativa , girare la testa o lo sguardo dall’ altra parte
Tono di voce: dolce, suadente
Utilizzo del contatto: come dare le carezze, nella guancia o sotto l’angolo della bocca o torace.
Utilizzo del cibo: mai nei casi di aggressività da dominanza o territoriale.
Lolamysoulmate